Perchè
una vacanza a vela per studenti liceali e universitari ? Una vacanza in barca a vela viene spesso
considerata una scelta costosa e snob; gli istruttori della Scuola di Vela
RivieraVento credono invece che l'esperienza della navigazione in mare possa
costituire una esperienza affascinante, dai ritmi semplici e naturali.
La possibilità di vivere in barca (per dormire, cucinare, per un aperitivo in
qualche rada deserta e naturalmente per fare festa la sera), ci consente non
solo di apprezzare la semplicità e convivialità della vita di bordo, ma anche di ridurre
notevolmente spese e costi.
Una settimana di vacanza vela & natura in
Sardegna, Costa Azzurra o alle Isole Porquerolles può costare meno di 100 € al
giorno "tutto incluso", con il privilegio -questo davvero senza prezzo- di
vivere il mare e la natura da un punto di vista privilegiato ed unico, come solo
la barca a vela può essere.
La vacanza può essere vissuta con un gruppo di amici (e quindi disponendo della barca tutta per sè) oppure ad imbarco individuale,
un modo divertente per conoscere nuovi amici e amiche con la stessa passione per il mare.
La Scuola di Vela RivieraVento aderisce ai principi del Turismo Responsabile e Sostenibile: cercheremo pertanto di ridurre al minimo l'impatto
ambientale del nostro viaggio in mare, di dedicare particolare attenzione alla visita di parchi naturali e marini e di località costiere fuori dai circuiti
turistici "mordi e fuggi", per riscoprire il piacere di un viaggiare lento e rilassante, in buona compagnia !
La giornata "tipo"
della vacanza a vela può iniziare con un bagno rigeneratore al mattino ed una
colazione consumata in pozzetto, mentre si pianifica con l'istruttore il
percorso della giornata, in base alle condizioni meteo ed al programma di
navigazione. Quindi, si issano le vele e si parte verso una nuova destinazione:
solitamente navigheremo 3-4 ore, che saranno una occasione per fare pratica di
manovre (le vacanze a vela possono diventare dei veri corsi di vela) per raggiungere una rada o una baia tranquilla
dove dare ancora per fare pranzo e per il bagno. Naturalmente è sempre possibile
scendere a terra con il gommone di servizio, per esplorare le spiagge e le
coste. La navigazione a vela riprenderà
quindi fino al tardo pomeriggio, quando decideremo se entrare in un porto
(magari per fare rifornimento di viveri e acqua) oppure trascorrere la notte
all'ancora in una rada protetta. La cena, preparata sulla cucina di bordo, viene
solitamente mangiata in pozzetto, magari sotto la protezione del tendalino.
Dopo cena, sotto
cieli stellati introvabili in città, ci racconteremo le avventure della
giornata, cullati dalle onde, e l'istruttore forse si lascerà andare a narrare aneddoti e storie di
mare!
Secondo il migliore spirito marinaresco, a turno ci impegneremo a preparare gli
aperitivi, a cucinare ed a tenere in ordine le aree comuni della barca.